Argomento
Franco Fracassi, giornalista, reporter esperto di geopolitica e di comunicazione. Ha iniziato a svolgere la professione di giornalista nel 1988, lavorando per testate italiane e internazionali. Durante la sua attività è stato per sedici anni inviato di guerra (Bosnia, Kosovo, Angola, Iraq, Afghanistan, Ucraina), ha svolto inchieste su corruzione, mafia, terrorismo e servizi segreti occupandosi dei principali eventi mondiali (la caduta del Muro di Berlino, il colpo di Stato in Russia, le Olimpiadi, il G8 di Genova).
Molte delle inchieste che ha realizzato si sono trasformate in libri o in film, alcuni dei quali hanno avuto un ottimo successo di pubblico e di critica, vincendo diversi premi internazionali.
Da regista ha diretto quindici documentari d’inchiesta distribuiti in Italia e all’estero, tre dei quali sono stati finalisti al premio “Ilaria Alpi”, uno è stato in concorso al Festival di Berlino vincendo il Nastro d’Argento come miglior documentario italiano. Come scrittore ha pubblicato ventotto libri dei quali ben ventuno di inchiesta.
A Sassari parlerà delle sue ultime inchieste: dall’origine della guerra in Ucraina al ruolo dell’informazione e della propaganda nella costruzione della “verità”; dalle armi biologiche attuali e future al ruolo della ricerca scientifica al servizio della guerra e del desiderio di dominio del mondo. In questo contesto, qual’è il ruolo dell’Italia, la sua indipendenza, il suo posizionamento geopolitico e quali sono i rischi attuali e futuri per gli italiani?